Noi due siamo gli unici a non perdersi in un mondo senza amore ormai

Antonella Arancio – Più di cosi (1995)

La sua carriera inizia nel 1991 con la partecipazione al Festival di Castrocaro. Nel 1993 si presenta a Sanremo Giovani con il brano dei Camaleonti Io per lui, canzone che le permetterà di salire sul palco dell’Ariston. Prodotta artisticamente da Franco Migliacci, nel 1994 e nel 1995, partecipa al Festival di Sanremo rispettivamente con i brani Ricordi del cuore e Più di così. Il suo album d’esordio, uscito dopo la prima esperienza sanremese si intitola Grande amore davvero. Nel 1995 esce il suo secondo disco, intitolato semplicemente Antonella Arancio. Esso contiene, fra l’altro, una canzone che la cantante greca Elli Kokkinou reinciderà per il mercato del suo Paese e la hit estiva Graffi sulla schiena grazie a cui la cantante prende parte, sebbene in maniera fugace, al Festivalbar. Nel 1996 l’album ottiene un ottimo riscontro in Sud America, mentre in Italia raggiungerà la top 50 degli album più venduti. Nel 1996 la Arancio incide Recuerdos del alma, versione in spagnolo di Ricordi del cuore, ottimo successo in America Latina. Successivamente a questa esperienza, scompare dalle scene musicali. Nel 2002-2003 partecipa, in qualità di cantante ospite fissa in studio, alla trasmissione Novecento, condotta da Pippo Baudo su Rai 1. Il 5 marzo 2009 partecipa con il brano “Senza tia” alla 10ª edizione del Festival della nuova canzone siciliana, ripreso dall’emittente siciliana Antenna Sicilia. L’anno successivo è tornata a partecipare alla manifestazione in coppia con Giancarlo Guerrieri con il brano Comu veni veni. Nel 2019, ha fatto un duetto con il cantante venezuelano El Chamo Gabriel con la canzone “Se mi manchi” (metà spagnolo, metà italiano) Un frammento di “Graffi sulla schiena” è stato utilizzato nella seconda puntata della serie televisiva “Lock and key” prodotta e trasmessa da Netflix nel 2020.

Nel 1995 esce il suo secondo disco, intitolato semplicemente Antonella Arancio. Esso contiene, fra l’altro, una canzone che la cantante greca Elli Kokkinou reinciderà per il mercato del suo Paese e la hit estiva Graffi sulla schiena grazie a cui la cantante prende parte, sebbene in maniera fugace, al Festivalbar.

Quando due persone sono sicure che vivranno la propria vita l’uno accanto all’alto e poi la loro storia finisce; ci si trova un pò come spaesati, increduli. “Dove sei grande amore di questi anni miei; eravamo sicuri di noi, non possiamo lasciarci così. Dove vai, con un cuore più pazzo di te, dove non c’è più posto per me“. Ma lei non si rassegnerà e cerca di fare pace con lui, dopo aver provato cosa vuol dire a stare senza. “C’è una folla di amici e di amori un pò più facili, non durano che un attimo. Ma io no, io non sono mai stata così; io ti voglio per sempre lo sai. Voglio vivere nella tua isola e gli altri no, non contano per me“. E l’assenza è proprio la cosa peggiore. “Più di così, non si può vivere un amore, insieme a te anche per morire e cavalcare l’infinito senza voltarsi mai più di così. Che posso dirti in un minuto, non basterà tutta la vita, mi manca sempre il tuo sorriso. Manca qualcosa di te; ma più di così, più di così, più di così“. Si sta male sopratutto se chi ti ha lasciato è il primo amore della tua vita e quello che pensavi sarebbe stato l’unico. “Dove sei grande amore di questi anni miei. Mi hai insegnato l’amore cos’è; ma so farlo soltanto con te. Dove sei, con quegli occhi sognanti che hai; mi dicevi non finirà mai. Mi stringevi, noi due siamo gli unici a non perdersi in un mondo senza amore ormai“. Ma anche lui non stà meglio. “Dove vai con il cuore così in avaria, ora che non c’è posto per me io mi perdo nell’alta marea“.